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Modellini Auto BBurago



Bburago è un produttore di modellini d’auto italiano, con sede a Malgora, che ha prodotto modellini dal 1974 al 2005, e dal 2007 in poi. Inizialmente col nome di Martoys, la società fu fondata da Mario Bessana, che precedentemente possedeva Mebetoys, anch’essa produttrice di auto giocattolo e che fu venduta alla Mattel. Martoys divenne Bburago a metà degli anni Settanta. Bburago (con due B") è la pronuncia corretta, ma il nome viene spesso pronunciato, non correttamente, "Burago".

Il marchio BBURAgo è stata la ditta italiana più importante nella produzione di modellini auto da collezione.

Le scale dei modellini

Inizialmente i modelli venivano prodotti in scala 1/24 e la maggior parte rappresentava le berline e le auto sportive europee contemporanee. Successivamente, una gamma in scala 1/18 di veicoli antichi venne prodotta, insieme ad una gamma di modelli in scala 1/43. Dato che erano tenuti insieme da viti, i modelli in scala 1/24 e 1/18 potevano essere messi in vendita nella forma di kit (successivamente vennero messi in vendita kit in scala 1/43).

Mentre i veicoli delle gamme dei kit usavano gli stessi colori dei loro contemporanei nella gamma di auto già costruite, i kit avevano spesso diverse versioni del veicolo in questione, in genere un modello rally o da corsa. I kit di Bburago erano famosi per avere numerose decalcomanie che non aderivano in modo proprio ai modelli, rendendo gli esempi ben fatti molto rari. Per ovviare al problema, uno (con una esperienza in modelli in scala) avrebbe dovuto spruzzare sul modello non assemblato, per “sigillare” le decalcomanie. Le decalcomanie delle auto costruite erano invece in modalità stick, piuttosto che a tampone usata da Misto. I veicoli di Bburago usano oggi, tuttavia, la stampa a “tampone”.

La plastica

Un’altra questione era legata alla plastica di Bburago. Mentre le parti in metallo erano in genere forti (eccetto le aperture delle porte e del cofano), le parti in plastica di una vecchia auto Bburago erano spesso deboli e potevano rompersi facilmente.

Modellino BBurago Mercedes

La gamma 1/18 mirava ai collezionisti e Bburago fu il primo produttore ad offrire modelli da collezione di massa in questa scala. La gamma era conosciuta come “Diamond” e inizialmente consisteva soprattutto di auto degli anni Trenta, sebbene, col passare del tempo, vennero ricreate sempre più auto degli anni Cinquanta e Sessanta. Successivamente la serie si espanse fino ad includere le moderne auto ad alta performance. Uno o due modelli in scala 1/24 e della gamma Diamond vennero creati in scale diverse, per esempio uno della prima Diamonds, la Rolls Royce Camargue (anche prima auto moderna nella gamma Diamonds), venne ricreato in scala 1/22.

Dato che il lato da collezione della sua attività cresceva, la società iniziò a concentrarsi maggiormente sui modelli 1/18 e introdusse ulteriori gamme 1/24, in genere riprendendo gli stessi veicoli apparsi nella gamma 1/18, con poche caratteristiche di apertura in meno, ma mirati ai collezionisti. Alla fine degli anni Novanta, la società non aveva più per sé il mercato dei collezionisti in scala 1/18, poiché competitori come Maisto e Road Champs producevano modelli di qualità simile. I prodotti di tali società potevano essere prodotti in modo molto più economico, dato che erano prodotti in Oriente, mentre la produzione di Bburago continuava in Italia. Nel 2005, gli amministratori giudiziari vennero chiamati e la società fu comprata da Maisto.

L'esclusiva con la Mattel

Prima della sua chiusura, la società era stata colpita dal contratto di esclusiva garantito a Mattel per la produzione dei modelli Ferrari. Questo impediva ad ogni altra società di modellini di produrre modelli Ferrari e significava che Bburgago (che aveva numerose Ferrari nelle sue gamme) doveva cessare la loro produzione immediatamente.

Dato che molti soldi sono stati investiti per produrre questi modelli, questo ha avuto effetti negativi sulla società. Le auto di Bburago, soprattutto i primi modelli in scala 1/24, sono oggetti da collezione di valore e si pensa che gli ultimi modelli messi in vendita sotto la vecchia gestione verranno valutati in modo simile. Tra le prime auto, i modelli più rari sono in genere la Lancia Beta sedan e la Innocenti Mini 120, mentre la Lamborghini Cheetah 4x4, Renault 4L, Fiat 124 Spyder Abarth, Alfetta GTV e BMW 3.0 CSL "Batmobile" sono oggi considerate rare e di valore. Altre auto di Bburago da collezione sono alcuni modelli promozionali, come alcuni esempi di Camargue in oro-verde metallizzato e almeno uno dei modelli messi in vendita solo nel centro Europa, come la Lancia Ypsilon in 1/24.

Uno degli ultimi cataloghi della BBurago

L'ultima produzione

L’ultima auto 1/18 messa in vendita prima della bancarotta fu la Peugeut 907. Al tempo la società aveva cessato la produzione di tutti i suoi modelli Ferrari e un modello della Ferrari 360 Spider in scala 1/18 stava per essere introdotto.

Il modellino della 500 storica prodotto da BBurago

Si pensa che pochi possano avere lasciato l’impresa (sebbene questo non sia stato mai confermato). Se lo fecero, allora questi sarebbero i più rari di tutti i Bburago degli anni a venire. Nel 2007 la società è stata rilanciata. Molti dei modelli fatti al tempo della chiusura vengono prodotti ancora oggi in Tailandia, insieme a numerosi nuovi modelli.